CAD Data Management

L’avvento di sistemi CAD come AutoCAD, Autodesk Inventor, Creo, Solid Edge o Solidworks ha consentito agli utenti di creare sullo schermo i loro disegni tecnici, il che significava che dovevano trovare un modo per gestire elettronicamente questi disegni e le informazioni correlate. Tuttavia, molti sistemi CAD presentano ancora caratteristiche più o meno rudimentali per l’archiviazione e il recupero dei dati CAD. I numeri dei disegni, le descrizioni dei componenti, lo stato delle modifiche o l’ID del materiale di cui i progettisti CAD hanno bisogno sono memorizzati in un database e resi disponibili per i processi di ricerca e modifica.

I disegni meccanici, tuttavia, non sono neanche lontanamente sufficienti per descrivere un prodotto: componenti meccatronici, software (la cui percentuale nel prodotto è in costante aumento), manuali d’istruzioni e altri documenti di accompagnamento fungono da ulteriore supporto informativo. Mettere a disposizione a livello aziendale queste conoscenze è uno dei compiti centrali del CAD Data Management che a sua volta richiede la gestione integrata degli articoli e dei componenti per essere veramente efficace.

2.1 L’Archiviazione strutturata delle informazioniLe informazioni sul prodotto devono esse-re messe a disposizione di tutta l’azienda

Oltre a modelli CAD, disegni e distinte base, i dati CAD includono anche tutte le informazioni legate al CAD quali specificazioni, calcoli, note di produzione (programmi CN), piani di lavoro, informazioni di assemblaggio e molto altro ancora. Nella gestione dei dati CAD, non è sufficiente che questi dati siano archiviati da qualche parte in un file system, l’ideale sarebbe conservarli in maniera organizzata e completamente strutturata. Soltanto in questo modo, i prodotti tecnicamente più avanzati potranno essere gestiti in maniera efficace ed essere immessi tempestivamente sul mercato. Nei modelli CAD e nei relativi dati e documenti si trovano tutte le informazioni sul prodotto e il know-how aziendale di progettazione ed engineering. Tali conoscenze devono essere messe a disposizione di tutta l’azienda.

CAD Data management significa:

  • sapere in ogni momento qual è il posto di ogni singolo componente e come esso viene utilizzato in azienda.
  • i progettisti sono sempre aggiornati e capaci di recuperare i dati in pochi secondi.
  • i dati CAD non vengono sovrascritti accidentalmente
  • avere il controllo assoluto di chi lavora con quali dati.


Le richieste al CAD Data Management aumentano

Gerarchie piatte di dati e la gestione non integrata di articoli e componenti sono spesso ancora la norma in molte aziende che continuano a fare affidamento sui metodi di lavoro dei primi sistemi CAD 2D. Molte aziende, tuttavia, si sono abituate a questo approccio sorpassato nonostante il fatto che sia in genere estremamente inefficiente e costoso ma, soprattutto molto limitato nelle sue capacità.

Il numero di sistemi che contribuisce alla creazione di informazioni relative alla produzione ha incrementato negli anni i compiti del CAD Data Management: MCAD, ECAD, sistemi di controllo di impianti e macchine e l’intero mondo delle applicazioni di office continuano a generare una quantità sempre crescente di dati eterogenei. Gestire questi dati è una sfida complessa perché i dati devono essere esaminati lungo l’intero ciclo di vita del prodotto.

L’unico modo per affrontarla è attraverso una vera trasformazione digitale end-to-end. I sistemi di gestione CAD devono rendere le loro informazioni disponibili e riutilizzabili in modo che altri sistemi possano adoperarle immediatamente, senza l’interazione umana. Oggi le aziende, di qualsiasi dimensione e settore esse siano, non possono non far fronte a queste esigenze di digitalizzazione.

Proprio per questo motivo, lo scopo di un moderno sistema di gestione dei dati CAD è creare riferimenti e collegamenti tra tutte le informazioni necessarie per descrivere un prodotto, sviluppare una rete di conoscenze subito disponibili e dare informazioni senza alcuno sforzo manuale. In questo modo la percentuale di errori si riduce, si risparmiano tempo e risorse facilitando enormemente la gestione dei dati di prodotto e delle informazioni trasmesse.

Quindi, oggi chiunque salva un disegno, lo indicizza e crea una distinta base corrispondente, non è più impegnato nella gestione dei dati CAD nel senso stretto e storico del termine (perché tutto ciò significa soltanto archiviare il disegno con i riferimenti al relativo componente). In realtà, egli sta già compiendo il passo successivo nell’evoluzione del PLM in azienda: il passaggio verso il Product Data Management (sistema PDM) ovvero la possibilità di collegare disegni, documenti e distinte abbinata ad un’integrazione bidirezionale con i sistemi ERP.

Ha quindi senso scegliere un sistema di gestione dei dati CAD in cui referenziamento, collegamento e gestione integrata degli articoli e dei componenti fanno già parte dello standard o, semplicemente, introdurre un sistema PDM invece di un sistema di gestione dei dati CAD. Il software PDM/PLM PRO.FILE segue una filosofia di progettazione modulare. Per passare a una piattaforma digitale, gli utenti non sono obbligati a implementare un sistema troppo piccolo per le loro esigenze o troppo complesso e costoso. Possono sfruttare la piattaforma per configurare un CAD Data Management che si adatti alle esigenze di quel preciso momento. Se queste esigenze crescono nel tempo, hanno la possibilità di aggiungere facilmente nuove funzionalità in direzione di un sistema PDM e PLM. Un moderno sistema di gestione dei dati CAD dovrebbe essere sempre uno strumento utile e flessibile e mai un ostacolo.

2.2 Multi-CADLa meccatronica diventa sempre più importante

Oggi, in molti reparti di progettazione non si usa un solo sistema CAD in quanto i progettisti lavorano con i prodotti di più produttori. Ciò risponde in parte anche alle esigenze della clientela. Il sistema di gestione dei dati dovrebbe essere pertanto multi-CAD sia nel settore meccanico che per quanto riguarda l’integrazione di sistemi E-CAD. PRO.FILE si distingue per la sua gestione di dati multi-CAD particolarmente ampia che consente l’integrazione con oltre 30 sistemi CAD come AutoCAD, Autodesk Inventor, Creo, Solid Edge o Solidworks dei settori della meccanica, elettrotecnica e elettronica. Il sistema di gestione multi CAD permette quindi una gestione comune dei dati di prodotto a livello di sistema senza la quale la meccatronica oggi non sarebbe nemmeno ipotizzabile. Bisogna focalizzare l’attenzione su una gestione globale dei dati di prodotto in quanto non è più sufficiente gestire solo i dati CAD del settore della meccanica.



Sei motivi per gestire con PDM i dati multi-CAD

  1. Le informazioni di prodotto sono memorizzate in modo sicuro e con accesso protetto.
  2. È possibile recuperare e riutilizzare componenti e assiemi.
  3. Si possono tracciare le modifiche lavorando con versioni sempre aggiornate.
  4. I dati CAD vengono messi a disposizione anche degli altri reparti.
  5. Le distinte basee i dati base articolo vengono messi automaticamente a disposizione dei reparti di pianificazione della produzione, acquisti e produzione (integrazione ERP).
  6. Gestione semplificata delle varianti di prodotto

2.3 Sistema CAD 3DLavorare in modo sicuro con riferimenti, versioni e varianti

La tecnologia CAD sta avanzando a un ritmo incessante. I sistemi CAD 3D hanno quasi completamente sostituito i vecchi software ancora basati su modelli 2D. Le ragioni di ciò vanno oltre la semplice aggiunta di un’altra dimensione e il vantaggio di includere la percezione nello spazio. CAD 3D significa anche essere in grado di lavorare con riferimenti tra dati CAD eterogenei. Qualsiasi modifica a un modello deve riflettersi anche nel disegno. Se nel sistema CAD un materiale di base viene sostituito, il sistema di gestione ne segue automaticamente l’esempio. Durante l’evoluzione del PLM in azienda, tutto ciò ha posto enormi nuove richieste al CAD Data Management. L’obiettivo qui è collegare i sistemi fra loro dando vita a processi integrati e catene di informazioni. Colmare le lacune nelle informazioni è assolutamente essenziale per rendere ogni singola informazione, dal lancio al prodotto finale, disponibile quando e dove è necessario.

Il CAD 3D è lo standard nel product engineering

La modellazione con un sistema 3D CAD è standard nello sviluppo e nella gestione del prodotto. I modelli 3D sono caratterizzati da strutture dati altamente complesse. Le aziende devono essere in grado di mantenere le loro specifiche strutture CAD (parti e assiemi) insieme a tutti i riferimenti con i documenti esterni. Queste sono sfide che vanno oltre la capacità di archiviazione non strutturata nel file system. E poi c’è il problema di dover eseguire il backup di questi dati. I sistemi PDM/PLM riuniscono i processi di sviluppo del prodotto e i sistemi CAD 3D, riuscendo ad attivare efficacemente i principali potenziali per una consegna accelerata del prodotto che soddisfa i più elevati standard di qualità.



Gli elementi funzionali di  PDM/PLM nella gestione dei dati CAD

  • Fornitura dei dati CAD in una memoria protetta
  • Creazione di versioni e varianti per monitorare e garantire la coerenza di tutti i riferimenti tra modelli CAD
  • I singoli componenti possono essere modificati o cancellati senza condizionare gli assiemi esterni
  • Supporto per la parametrizzazione e la strutturazione delle famiglie di elementi
  • Liste ˈdove usatoˈ e distintebase in diversi formati
  • Fornitura di parametri geometrici dal sistema CAD negli elenchi delle caratteristiche del sistema PDM

I  vantaggi del PDM/PLM nella gestione dei dati CAD (ad esempio AutoCAD, Autodesk Inventor, Creo, Solid Edge o Solidworks)

  • Tracciabilità garantita grazie alla gestione delle versioni e delle varianti
  • Controllo e monitoraggio delle informazioni correlate a diversi sistemi CAD o programmi NC, piani di lavoro e disegni neutri.
  • Controllo e monitoraggio dei processi di abilitazione e modifica per garantire la sicurezza dei processi
  • Lavoro in parallelo e simultaneous engineering sempre nella versione aggiornata