Il PLM come leva dell’innovazione
Che sia grande azienda o Pmi, “prima di tutto bisogna pensare al Data Recovery come spina dorsale dei dati aziendali, e dunque bisogna mettere in sicurezza i dati, aspetto che da molti non viene colto, ma che è alla base del PLM. “Il PLM va introdotto per step successivi, è un percorso di crescita che va dallo sviluppo prodotto o sviluppo commessa fino alla gestione dei processi aziendali, ma alla base ci deve essere il dato centralizzato”.
Ing. Enrico Borca, Sales & Partner Manager PRO.FILE Italia
Le Pmi hanno le conoscenze per capire il PLM?
Per Borca la realtà delle Pmi è a due velocità: “La reattività la si vede nella media azienda che compete in scenari internazionali e sa di avere un eventuale gap tecnologico. E per fare la proposta giusta bisogna sapere dove vuole arrivare il cliente che pone sempre più attenzione sul costo e il tempo di implementazione e degli aggiornamenti successivi e cerca un sistema di facile configurazione, aspetto tipico del nostro PLM. Negli ultimi tempi valuta attentamente anche l’offerta in cloud e tendenzialmente chiede le facility sul cloud, ma la gestione del dato in casa propria”.